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LA GRECIA E LA MEMORIALa Letteratura e la Storia sono figlie della memoria e il loro è un rapporto circolare. Gli interrogativi che sorgono e che verranno posti dal laboratorio 2014-2015 saranno: come il testo letterario può leggere e interpretare i mutamenti storici? Qual è il suo destino in un’epoca che lo delegittima e lo marginalizza? Qual è il rapporto fra la letteratura e il passato che si va cancellando? | Il mito di CostantinopoliLa prima giornata del Laboratorio affronterà due temi: "Le radici greche dell'Europa"e "La caduta della Polis: 29 maggio 1453", la data di una 'caduta' o di una 'conquista', a seconda dell'ottica con cui la si vuole guardare: è la data che segna la rimozione di Bisanzio - e cioè, in definitiva, dell'eredità dell'impero romano - dalla memoria collettiva occidentale, ma anche un'accresciuta partecipazione, da parte della civiltà islamica, a quell'eredità. | 1453: La ConquistaCon il suoi 17 milioni di dollari è il film più costoso mai prodotto in Turchia e prima ancora della sua uscita ha scatenato polemiche transnazionali: è "Fetih 1453" (Conquista 1453), ambiziosa pellicola turca che celebra la presa di Costantinopoli da parte delle armate ottomane guidate da Maometto II, al termine di un'epica battaglia che segnò la "caduta" del millenario impero di Bisanzio. Proiezione il 26 novembre prossimo, con introduzione, traduzione e sottotitoli di Matteo Miano. |
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Rivoluzione e FilellenismoCos'è il Filellenismo? Che ruolo ideologico ha svolto questo movimento nei paesi Europei e che legami ha avuto con l'Italia? La pof.ssa Fani Kazantzì dell'Università di Salonicco ci illustrerà il quadro storico e letterario di una corrente che ha segnato i destini di molti europei. Appuntamento giovedì 4 dicembre prossimo al Coro di Notte. | Dio ama il cavialeIl film "Dio ama il caviale" racconta le avventure di Ioannis Varvakis, che inizia la sua vita da pirata alla fine del XVIII secolo e, dopo la fuga da una prigione a Costantinopoli, riesce a ottenere la fiducia di Caterina la Grande, divenendo mercante di caviale. Nel cast, Sebastian Koch nel ruolo del protagonista e Catherine Deneuve nelle vesti della Zarina di Russia. In lingua originale con traduzione e sottotitoli di Matteo Miano. | Smirne e la CatastrofeNel 1922 Smirne era una città multietnica, abitata da turchi, armeni, ebrei, ma soprattutto da greci presenti lì da più di 2000 anni. Vivace, colta, cosmopolita aperta alle influenze occidentali, vi si parlavano molteplici lingue, non solo turco, ebraico e levantino, ma anche francese, perchè la Francia aveva molti interessi sul posto e nel grande porto le sue navi alla fonda erano sempre più numerose. Cosa avvenne nel 1922? Cos'è la Catastrofe? Appuntamento martedì 9 dicembre al Coro di Notte. |
La II Guerra e gli EbreiLa storia degli ebrei a Salonicco ha origine fin dal primo secolo dell'era volgare. La città di Salonicco ospitava, fino alla seconda guerra mondiale, un'importante comunità di origine sefardita. È l'unico esempio conosciuto nella diaspora ebraica dove una città di tale grandezza ha conservato una maggioranza di popolazione per più secoli.Martedì 16 dicembre ne parleremo al Coro di Notte. | 1946: La Guerra Civile grecaIl periodo che va fra la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra civile greca ha segnato indelebilmente il corso degli eventi. Riprenderemo il discorso dagli Ebrei di Salonicco per concludere con il rapporto fra "Musica e Potere". Appuntamento il 14 gennaio prossimo al Coro di Notte per il sesto incontro del Laboratorio. | 1967: Dittatura, Arte, PotereNel 1967 si instaura in Grecia un regime dittatoriale. Le vicende della produzione artistica sono pertanto costantemente influenzate dall'interazione con il potere politico - e religioso - e con le élites sociali, i grandi committenti e fruitori della produzione artistica che le affidando una funzione di autocelebrazione e di legittimazione delle istanze e dei valori propugnati. Ultimo appuntamento il 20 gennaio 2015. |
Zeta, l'orgia del potereMartedì 20 gennaio alle ore 12 proiezione del film di Costa-Gavras vincitore dell'Oscar al miglior film straniero e del Premio della giuria al 22º Festival di Cannes. Un deputato dell'opposizione viene eliminato con un finto incidente stradale. Il complotto è stato preparato dalla polizia che si è servita di un'organizzazione di estrema destra. Il giudice istruttore incaricato dell'inchiesta, arrestati i due responsabili dell'"incidente", decide di vederci chiaro.... |
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